![]() |
Citazione:
Però aspetta io vivo all'estero, i tuoi colleghi parlano in inglese in italia e per giunta con acronimi? Ma non stanno molto bene! |
Citazione:
Le ho lette in mille ricette. L'ultima volta ho preso la curcuma che fa benissimo e ci sta anche molto bene nelle zuppe, io l'ho messa anche nella crema di avocado, provandola prima in una parte piccolissima :D |
La curcuma la uso abbastanza! Lo zenzero lo metto praticamete ovunque, pure nel minestrone e nel tè, fa bene a tantissime cose oltre ad essere buono, almeno per me!
Senape se trovi la marca prendi la Colman's, è fortina ma secondo me è la migliore. TBD ovviamente :D |
Citazione:
Comunque si le mie idee sono confuse comunque. Capisco benissimo il tuo punto di vista, non lo concepisco perchè per me troppo estremista, ma lo rispetto. La fattorie ti ho spiegato dopo di che genere sono. Provo a farti capire: ho un amico vegano che accoglie animali scampati al macello o sequestrati da associazioni animaliste ecc, li accudisce e li fa "morire di morte naturale". Non campa di questo logicamente, o comunque non solo di questo. Tempo fa "vendeva" (per modo di dire) del formaggio fatto con il latte di una sua mucca e caglio naturale. Logicamente il vitello è vivo e vegeto. Questo è un esempio. Mi sono spiegata? :sdeng: Però ti dico che non so quanti siano in italia sti posti. |
Citazione:
|
Citazione:
lo zenzero mio padre me lo propina sempre a tocchetti e con tipo zucchero intorno, non so se sia davvero zucchero, dicendomi che fa benissimo (da qualcuno devo aver preso!) tutte le volte ci provo ma non riesco proprio a mangiarlo perché è tipo piccantissimo, e io odio pepe e peperoncino e tutto ciò che pizzica! però forse in forma di spezia posso avere qualche speranza. per la senape non ho invece alcuna idea, ti farò sapere! |
Citazione:
Per la senape vai, poi mi dici, guarda che ne basta poco anche di quella, perché non è che è piccante ma è forte, la senti tantissimo nel naso..Marco se ne è comprato una soft (la Heinz) perché non ce la faceva. |
Citazione:
:D |
Piccolo personale contributo alla discussione.
Lavoro nel bio e confermo che pure in questo settore le mucche (o meglio "vacche", in zootecnia il termine "mucca" non esiste) vengono ovviamente ingravidate e fatte partorire per poter avere il latte. Le tempistiche in media sono di tre mesi dalla data del parto precedente in modo da poter avere un parto all'anno (la gravidanza vaccina dura nove mesi). La differenza sostanziale tra l'allevamento convenzionale e quello bio sta in come sono allevati gli animali. In molte aziende convenzionali l'animale è a stabulazione fissa, cioè fermo, non si muove dalla propria postazione e viene munto da una mungitrice mobile e l'alimentazione é molto spinta. Gli allevamenti bio invece prevedono che l'animale sia a stabulazione libera e con alimentazione più "naturale" e per essere munto viene condotto in una sala mungitura fissa. Diciamo in sintesi che in un allevamento bio gli animali vivono meglio. Riguardo gli allevamenti biologici di galline ovaiole non sono informatissima ma se volete posso provare a chiedere come funziona rispetto al convenzionale a uno dei nostri soci. |
Io prendo ogni mattina un cucchiaio di zenzero tritato con limone e miele. È un intruglio buonissimo che fa bene praticamente a qualsiasi cosa, oltre ad alzare le difese immunitarie
|
Pure io adoro lo zenzero anche se in effetti in cucina lo uso poco.
Mi limito principalmente a tisane con zenzero e limone. |
Il discorso per le galline ovaiole è lo stesso. Anche quelle allevate all'aperto. Gli allevamenti in batteria siamo riusciti a farli chiudere ma comunque i pulcini, come diceva giustamente laura, maschi vengono uccisi o addirittura tritati vivi per fare cotolette, carne in scatola o cibi per animali. Sul bio non so se il modus operandi è lo stesso ma comunque rimane il fatto che i maschi per il mercato sono inutili.
Io le uova le prendo da mia suocera, hanno un pollaio senza gallo. E le galline vivono libere. |
Citazione:
|
Citazione:
|
Se vuoi ti do la ricetta :)
|
Citazione:
grazie! |
Citazione:
ah poi ci sarebbe anche il discorso miele :rotfl: io non l'ho mai mangiato perché non mi è mai piaciuto, solo con la tosse l'ho preso qualche volta per disperazione, però sabato ne ho comprato un piccolo barattolo perché vorrei introdurlo come dolcificante, perché fa bene e soprattutto perché ho visto una ricetta di barrette snack fatte in casa, IN PENDING pure quelle :D e nel frattempo ho preso pure lo sciroppo d'agave che pare essere pure un buon dolcificante. |
ecco ma il miele è considerato derivato animale?
|
Citazione:
|
Citazione:
Ma non ci sono tutti i passaggi :rotfl: Una due radici di zenzero, tritare bene, aggiungere succo di limone precedentemente spremuto, e il miele. Uno massimo due cucchiai al giorno. E siamo a tre ricette, tiè :rotfl: Io personalmente uso il miele di tiglio, lo prendo da un ragazzo che lo fa da se. A me il miele fa letteralmente schifo, ma con l'acidulo del limone e il piccante dello zenzero lo sopporto. Alla meglio diciamo. Sul miele che ti devo dire cara mia, si ritorna lì. Credo che alla base di tutto il discorso sia sempre lo stesso, sapere da dove viene quello che mangiamo e come arriva nel nostro piatto. |
Tutti gli orari sono GMT +1. Adesso sono le 11.30.14. |
Powered by vBulletin
Copyright ©2000 - 2021, Jelsoft Enterprises Ltd