![]() |
#21
|
||||
|
||||
![]() Citazione:
...però è anche vero che c'è una paura diffusa verso il futuro...io non mi lascio coinvolgere...conosco una amica che vive sola con 500 euro al mese guadagnati lavorando in un bar...e vive...e il pomeriggio cerca di studiare...vive con la sorella per la precisione...ha la sorella fa il doppio lavoro e riesce più o meno a fare un 400 euro al mese...la macchina se la sognano e non pagano l'abbonamento al bus...non accendono i termosifoni per rispariare e non comprano cibi costosi...guardo loro e mi dico...io non posso lamentarmi...meglio che mi sto buono buono e zitto zitto...
__________________
"...perchè la pace è l'unica vittoria..." (JovaLigaPelù) "occhio per occhio rende il mondo cieco" by Gandhi "ho una cicatrice sembra un tatuaggio, sai cosa dice? Avanti coraggio!!" Io sono un ballerino di jazz... ![]() |
#22
|
||||
|
||||
![]()
Comunque io credo che fare delle case anche carine piccolette allo stato non costerebbe tantissimo. Magari di legno. E quindi invece di dare dei soldi potrebbe dare quelle. Si prendono un po' di carcerati o di disoccupati e si iniziano a fare ristruttorazioni e costruzioni. Magari in zone dove non c'è niente di niente. Bisogna dire a Berlusconi di fare Italia 2. Comunque a me Brunetta sembra davvero cazzuto. E difficilmente lo mettono in difficoltà. Fare dei prestiti da pagare con le pensioni è un rischio ma comunque anche se è vero che se ci sono anziani che faticano ad arrivare a fine mese, ce ne sono molti che ammucchiano soldi da regalare alle banche o a parenti immeritevoli che avrebbero potuto essere più felici se avessero avuto a disposizione qualcosa da giovani.
|
#23
|
||||
|
||||
![]() Citazione:
|
#24
|
||||
|
||||
![]()
vero!
Citazione:
Andavano via di casa partivano sapendo che avrebbero trovato un lavoro. Citazione:
Lo stesso mondo del lavoro era diverso.C'era più umanità e rispetto tra titolare e dipendente.Si lavorava nei giusti tempi e con ottimi risultati,al contrario di adesso,tutto,subito e male. Secondo me non è questione di aver le spalle coperte....la differenza è che i nostri genitori...aveva un futuro!!! Andavano via di casa partivano sapendo che avrebbero trovato un lavoro. A volte pesno che ha fatto più danni il 1968 che Hitler,perchè in Italia,quei 30-50enni,hanno bruciato 3 generazioni di oggi: -i 50enni che han vissuto bene fin ora e adesso arrancano fino alla pensione -i 30enni che non hanno niente per il domani,lavoro solo a tempo determinato(chi lo ha indet.se lo tiene stretto perchè non ne trova altri) e nessuna garanzia di pensione -i 20enni che si trovano in un mondo che va troppo veloce con i cambiamenti e non hanno i mezzi(alcuni almeno) per affrontarlo. Bisogna tornare con i piedi per terra,un po' più di umanità,e buonsenso. E ti dirò di più. Gli italiani si aggrappano con i denti e con le unghie finchè avranno quei 500euro come la tua amica del bar... ma se gli togli anche quelli,le soluzioni alternative si contano nelle dita di una mano e pure meno.... Ultima modifica di Kyo : 27-01-2010 alle ore 13.03.54 |
#25
|
||||
|
||||
![]()
mi hai convinto...è vero c'è questa fondamentale differenza...
__________________
"...perchè la pace è l'unica vittoria..." (JovaLigaPelù) "occhio per occhio rende il mondo cieco" by Gandhi "ho una cicatrice sembra un tatuaggio, sai cosa dice? Avanti coraggio!!" Io sono un ballerino di jazz... ![]() |
#26
|
||||
|
||||
![]()
La cosa può anche essere letta anche un po' diversamente, dipende dai gusti:
I nostri genitori avevano un futuro decente perchè avevano un passato miserabile. Con un passato miserabile sono molti i futuri decenti. L'andare in fabbrica o in fonderia fino a 65 anni era comunque meglio che stare nei campi con le cornacchie o sui barconi a tirare su le reti. Il nostro passato invece è decente, e lasciare il decente per il decente non invoglia un granchè. La differenza non la fa solo il "futuro" che si prospetta ma anche il "passato" dal quale si parte. Anche all'estero la situazione è come da noi (+ o -)ma i giovani se ne vanno molto molto più spesso di casa. Poi che non sia facile e spesso neanche gratificante sono d'accordissimo.
__________________
Both things are true
|
#27
|
||||
|
||||
![]()
E' quello che penso sempre anche io. I nostri genitori hanno fatto molti sacrifici e sicuramente hanno avuto molto meno rispetto a quello che e' stato concesso a noi ma penso sempre che i loro sacrifici siano comunque stati a tempo determinato. I nostri...non si sa...
__________________
"What do we do Charlie?" "Smile." ...now the feelings are right where you saw forever is right where we were...Hollywood 15/02/05... "Ti insegnano a non splendere. E tu splendi, invece..."
|
#28
|
||||
|
||||
![]() Citazione:
![]()
__________________
"...perchè la pace è l'unica vittoria..." (JovaLigaPelù) "occhio per occhio rende il mondo cieco" by Gandhi "ho una cicatrice sembra un tatuaggio, sai cosa dice? Avanti coraggio!!" Io sono un ballerino di jazz... ![]() |
#29
|
||||
|
||||
![]() Citazione:
__________________
"What do we do Charlie?" "Smile." ...now the feelings are right where you saw forever is right where we were...Hollywood 15/02/05... "Ti insegnano a non splendere. E tu splendi, invece..."
|
#30
|
||||
|
||||
![]() Citazione:
![]() ![]() questo lo do sempre per scontato in tutte le discussioni ![]()
__________________
Both things are true
|
#31
|
||||
|
||||
![]() Citazione:
noi non abbiamo un futuro, la generazione dei nostri nonni che aveva 18 o 20 anni quando e' scoppiata la prima guerra mondiale e ne ha affrontate due? mio nonno che e' andato in Canada a costruire ferrovie per pagare la dote alle sorelle e quando e' tornato l'han mandato in guerra? ma dai. hai ragione te, il vero problema e' che tutti vogliono uscire di casa, certo, ma solo se il lavoro con cui si mantengono consiste nello stare col culo alla scrivania di qualche ufficio magari un po' creativo open space, possibilmente avendolo trovato senza fare domanda. il che va anche bene se sta bene ai genitori, basta che non mi rompete le balle che siamo la generazione dei disperati senza risorse.
__________________
non si è fatti per stare a soffrire. |
#32
|
||||
|
||||
![]()
la colpa è anche dei genitori:
quanti sono contenti di avere il figlio in casa fino a trentanni, che non aiuta in niente, che rientra quando vuole, che si sente in albergo? per alcune cose adolescente dipendente, per altre giovanotto/signorina che fa quello che vuole, anche con un pò di disprezzo per i vecchi genitori (ok, fiera dei luoghi comuni). quanti genitori remano contro e non incoraggiano ad andare. mio marito lavorava già a diciannove anni e quando disse di voler andare a stare da solo gli trovarono tutti gli ostacoli. ancora oggi se ne pente e la sua vita sarebbe stata diversa. spero di avere la forza di buttare fuori di casa i miei figli al primo stipendio. precario, lo so, ma ormai lo siamo anche a cinquantanni, tranne rari casi. le spalle coperte le hai visto che la casa di proprietà i genitori ce l'hanno. tu vai in affitto, figlio mio, dividi con amici, ti insegno a cucinare, arrangiati, se non va bene trasloca, compra pochi mobili e rigorosamente smontabili, la valigia sotto il letto. niente è facile, niente è stabile, prima lo capisci meglio è. non c'è niente di più triste ai miei occhi che passare, senza ruoli intermedi, dal ruolo di figlia/figlio a quello di moglie/marito con casa di proprietà super arredata, abito bianco e bomboniere . ci vuole coraggio e l'operazione è soprattutto mentale, culturale. poi su brunetta e le pensioni è un altro discorso (comunque ho conosciuto pensionati quarantenni con quindici anni di servizio) cominciassero a regolamentare il mercato degli affitti e a far emergere quelli al nero, proseguissero facendo detrarre le spese d'affitto e pagar le tasse triple a chi lascia appartamenti sfitti, proponessero opportunità vere a chi studia fuori sede. e bla bla bla domenica alle 21,30 rai tre: case da pazzi. |
#33
|
||||
|
||||
![]() Citazione:
![]() per i baby pensionati è un altro discorso....che tralascio molto volentieri!
__________________
Qualcuno invece camminava solo
o perché era stato abbandonato o perché diceva "prima poi qualcuno mi abbandonerà". |
#34
|
||||
|
||||
![]() ![]() Non ti credere. Molti studi sociologici indicano il comportamento dei genitori come una delle cause primarie circa le differenze tra i ragazzi italiani e gli stranieri proprio nel fatto di lasciare casa. Spesso tira più il calzino lavato e stirato da mamma già pronto nel comodino di un carro di buoi.
__________________
Both things are true
|
#35
|
||||
|
||||
![]() Citazione:
anche con TRE Figli alle spalle...e in casa mia è andata esattamente così...però si respirava anche una Situazione di APERTURA per quanto riguardava l'Economia e le possibilità di riuscita...quindi erano tutt'altre Situazioni e con molte più Strade Aperte...quelle che NON hanno adesso i Giovani...o almeno...le hanno MOLTO più -limitate-! Io sono andata via di Casa già da parecchi anni...ma avevo un Lavoro...e non era nemmeno contemplata la -precarietà-...anzi...il Lavoratore era Ben Protetto...però le scelte più o meno -oculate- possono rivelarsi anche "sbagliate"...in alcuni casi...quindi ci si può ritrovare a dover ritornare a fare i cosiddetti -bamboccioni-... ![]() I Giovani...NON hanno nemmeno molte Possibilità di Scelta...e Soprattutto NON Possono vantare un'Esperienza perché in poche -possibilità- hanno modo di Farsela...quindi non si tratta di voler -puntare in alto- ma di puntare ad un minimo di Sicurezza Lavorativa sulla quale fare Affidamento...! Ultima modifica di Mary11 : 27-01-2010 alle ore 15.54.52 |
#36
|
|||
|
|||
![]()
con il sacrificio, la pazienza, la voglia I GIOVANI hanno un sacco di opportunità al giorno doggi...
io chiedo solo una cosa togliere tutte le facoltà "strane " che esistono: scienze della comunicazione,scienze della formazione, politiche .. un sacco di varie ingegnerie Basta pagare tutti questi professori...meno università..quelle che cerano prima economia medicina giurisprudenza vespa lo ripete sempre : genitori per favore nn fate fare ai vostri figli scienze della comunicazione |
#37
|
||||
|
||||
![]() Citazione:
![]() Spero Tu Abbia Ragione...perché io vedo Tutt'ALTRO...ma... ![]() Mi Sto VERAMENTE convincendo che Vivo in Un Altro MONDO...e che parlo Tutti i Giorni con degli ALIENI...con poche -opportunità-... ma con TANTA PAZIENZA... ![]() |
#38
|
||||
|
||||
![]() Citazione:
Poi esistono mille studi,se hai la sfiga di scegliere qualcosa di cui dopo 5 anni di studi finche hai il master (l´altra cazzata) nessuno ha piu bisogno sei fottuto. Perche lo studio ormai poche volte è quello che uno sceglie perche gli piace ma spesso perche lui spera che con queste scelte di assicurarsi un posto di lavoro... Che puntualmente non c´è perche le ditte non assumono piu di tanto,se lo fanno ti fanno fare 1000 internship o contratti a progetto... e poi vedi la ragazza laureata in economia che parla 2 lingue straniere che lavoro dietro al bancone del McDonalds perche li almeno le danno i soldi per campare.. o il ragazzo laureato in psicologia che 3 giorno la settimana lavora dietro al bar e 5 notti la settimana giuda i taxi... questo cmq non vuole dire che uno non si dovrebbe forzare e arrendersi alle circonstanze,ma direi che oggi solo essere bravo non basta...
__________________
Where'd you get them scars? How blue is your heart? Is it sad enough to break? She said, "it's sad enough to break" The Gaslight Anthem Saw things so much clearer,once you were in my rearviewmirror Life is about love,last minutes and lost evenings I got stuff running round my head,that i just can`t live down |
#39
|
||||
|
||||
![]()
"Alla tua età Abele saltava i fossi per il lungo" pare sia stato detta la prima volta da Adamo a Caino. E non ha gradito. Questa però è difficile.
|
#40
|
||||
|
||||
![]() Citazione:
Puffetta non gradisce il termine miserabile ma io non cambierei mai questa epoca con quella delle borgate di periferia dove si viveva nella capanne abusive di ondulina a migliaia. Mio padre, dodicenne, tornava la sera a casa da lavoro e gli capitava di trovare una pesca affogata nel vino per cena. Per forza un lavoro che ti dia minestra tutti i giorni lo consideri apertura. Io penso che la generazione passata ha vinto la sua battaglia perchè è mutata nei confronti della precedente e ha trovato delle forme adatte per sfruttare le opportunità della sua epoca. Noi adesso invece troppo spesso vogliamo quello che avevano i nostri genitori come lo hanno avuto loro. Ma non siamo più in quel mondo. Il mondo è cambiato, le nicchie ecologiche sono strapiene e vincerà chi saprà reinventarsi. Perchè se presa bene, ogni situazione critica crea l'apertura che tutti ci auguriamo. Ma la vera differenza è la scelta. Ieri il mondo faceva paura ma non c'era scelta. Fra la pesca nel vino e la minestra non si pone la questione: ti alzi e lavori per la minestra. Oggi il mondo fa paura come la faceva ieri ai nostri genitori e l'altro ieri ai nostri nonni... solo che oggi possiamo permetterci la scelta tra due forme di benessere: restare a casa a guardare MTV e farsi pagare gli studi o provare a costruirsi una vita. Oggi abbiamo il lusso di poter non affrontare le nostre paure. E il non affrontare le paure non fa maturare. Che la situazione sia difficile e molti ragazzi voltenterosi siano sottovalutati dal mercato del lavoro è vero... però è vero anche che spesso la faccenda del problema del lavoro è usata come scusa. Ai tempi dei miei genitori non c'erano così tante persone parcheggiate all'università che riempiono i pub dal martedì al sabato. Il ché per me va benissimo, sono simpatici e divertenti, ma che non vengano a menarla col fatto che non si trova lavoro per farsi un minimo di vita indipendente.
__________________
Both things are true
|
![]() |
Strumenti discussione | |
Modalità visualizzazione | |
|
|